Oggi ci sono molti modi per piantare le patate e non è necessario dedicare molto tempo e fatica. Oggi non serve nemmeno la pala per piantare le patate. Innanzitutto per questo bisogna ricordarsi di concimare i letti con humus in autunno. Prima di piantare è necessario allentare il terreno utilizzando un coltivatore manuale.
Per ulteriore comodità, utilizziamo un pennarello speciale, con il quale segniamo con precisione i luoghi in cui verrà piantata ogni patata. Può essere realizzato utilizzando barre metalliche e una saldatrice. Questo dispositivo è una croce di ferro con una maniglia, ciascuna delle cui estremità è conficcata nel terreno.
Pertanto, otteniamo 4 piccole depressioni alla stessa distanza l'una dall'altra.
Successivamente utilizzeremo un altro dispositivo, con l'aiuto del quale approfondiremo e allargheremo i fori esistenti. Questo dispositivo è costituito da due lunghe aste di ferro collegate a due lame all'altra estremità, simili a forbici.
Collegando e scollegando le aste, le lame renderanno i buchi nel terreno più profondi e più ampi.
Tieni presente che, a causa della lunga lunghezza delle aste, non dobbiamo nemmeno chinarci.
Poiché non utilizziamo prodotti chimici, mettiamo prima i fagioli in ogni buca come fertilizzante aggiuntivo e completamente naturale. Ciò è dovuto al fatto che questa coltura rilascia azoto, necessario per la crescita delle patate. Al momento della semina diretta bisogna assicurarsi che ogni patata sia posizionata con i germogli rivolti verso il basso. Questo è importante perché in questo caso l'apparato radicale è più forte, garantendo un raccolto migliore.
Quando le patate vengono piantate, prendiamo un normale rastrello di metallo e rastrelliamo la terra, seppellendo i buchi con le patate.
Quando tutto è pronto, i letti devono essere pacciamati. Hay è perfetto per questo. Per quanto riguarda lo spessore dello strato, è sufficiente non più di 10 centimetri.
Questo metodo di piantagione delle patate non prevede la raccolta o il diserbo, il che farà risparmiare notevolmente energia e tempo. Adesso non resta che aspettare l’autunno. Quando arriva il momento giusto rastrelliamo semplicemente il pacciame e, se tutto è fatto correttamente, avremo un ottimo raccolto.