Strumenti e materiali richiesti
Per funzionare, è necessario un trapano elettrico, un trapano a piuma con un diametro di 20–25 mm e una confezione di normale nitrato di ammonio.
Tecnologia di produzione del lavoro
Utilizzando un trapano a piuma, praticare nella canapa diversi fori del diametro di 25 mm. La quantità dipende dal diametro dell'albero, la distanza tra loro è di circa 10 cm, forare alla massima profondità. Quanto più nitrato entra e penetra in profondità, tanto più evidente è l'effetto. Pulite la superficie della canapa dai trucioli, eliminate tutta la segatura dai fori.
Utilizzando un grande imbuto, riempire i fori preparati con salnitro. Se non hai un imbuto a portata di mano, puoi versarlo con attenzione direttamente dal sacchetto.
Usa il dito o il bastoncino per compattarlo e aggiungi nuovamente il fertilizzante. Lasciare il moncone in questo stato per almeno sei mesi.Se i polli possono entrare nell'area, assicurati di coprire il ceppo. Gli uccelli beccano i granuli di salnitro e subiscono gravi ustioni al tratto digestivo.
Dopo circa un anno il moncone può essere estratto. La corteccia cadrà, il legno diventerà morbido e flessibile e all'interno si formerà polvere di legno.
Inserisci un piede di porco nel foro e premilo in diverse direzioni. Il moncone si rompe in piccoli pezzi senza problemi.
Battetelo con una mazza, sollevatelo completamente da terra e togliete il moncone dall'incavo. Il piccolo foro viene successivamente riempito di terra.
Presta attenzione alle radici, hanno perso completamente la loro forza, sono diventate morbide e spugnose. Questo è il risultato dell'azione del salnitro.
Conclusione
Si consiglia di eseguire il lavoro subito dopo aver abbattuto il vecchio albero, preferibilmente all'inizio della primavera: le radici sono ancora vive e assorbono il salnitro dalla canapa. Per questo motivo, penetra in essi più velocemente e più in profondità, il processo viene accelerato.
Il metodo consente di liberare terreno nei luoghi più inaccessibili e scomodi, senza danneggiare i letti vicini e le varie piantagioni. Un altro vantaggio. I giardinieri sanno che alcuni alberi (ciliegio, susino, ecc.) si riproducono vegetativamente a partire dall'apparato radicale. Il metodo descritto elimina la comparsa di germogli non necessari.